Il Sindaco di Avellino prima rinuncia al riesame proposto, poi rassegna le dimissioni

Il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, prima decide di rinunciare al riesame proposto, avverso il decreto di sequestro emesso dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, dott. V. Toscano, poi annuncia le sue dimissioni dalla carica di primo cittadino del capoluogo irpino tramite un video diffuso sul suo canale Facebook.

Ma veniamo ai fatti. L’avv. Luigi Petrillo, in mattinata, rilascia un comunicato stampa in cui annuncia la volontà del Sindaco di rinunciare al riesame proposto, avverso il decreto di sequestro emesso dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, il Dott. V. Toscano.

Secondo quanto dichiarato dall’avv. Petrillo, il Sindaco Festa aveva maturato questa decisione dopo aver avuto accesso agli atti a sostegno del sequestro in considerazione dell’efficacia dell’operato investigativo della Procura e della legittimità del sequestro.

Con lo stesso comunicato l’avvocato rivela che il Sindaco Festa stava valutando la possibilità di rassegnare le dimissioni dalla carica di Sindaco di Avellino, decisione influenzata dalle recenti indiscrezioni pubblicate sulla stampa locale, definite da Festa gravissime e infondate. Per cui, ritenendo che la permanenza nella carica potesse pregiudicare le indagini in corso, per rimuovere qualsiasi sospetto che potesse ostacolare il loro compimento, ha dato mandato al suo difensore di rappresentare al Magistrato del Pubblico Ministero la sua piena disponibilità ad essere ascoltato quanto prima dagli inquirenti, per chiarire la sua posizione e cooperare pienamente con le autorità investigative.

A seguire, dopo qualche ora, il Sindaco Gianluca Festa ha ufficializzato le sue dimissioni tramite un video diffuso sul suo canale Facebook.

Nel video, il Sindaco Festa ha chiarito che la decisione di dimettersi è stata influenzata dalle recenti indiscrezioni e dalle continue pressioni subite, soprattutto da parte della minoranza politica. Ha espresso il suo disappunto per le accuse infondate e gli attacchi subiti negli ultimi mesi, sottolineando l’impatto negativo di tali eventi sull’atmosfera della città.

Ha anche menzionato il suggerimento del suo avvocato di fiducia, Luigi Petrillo, il quale ha consigliato la sua dimissioni come una mossa per ripristinare la serenità sia all’interno dell’amministrazione pubblica che tra i cittadini di Avellino.

Fin qui la cronaca delle dimissioni del Sindaco Festa che arrivano in un momento critico per la città, già provata dalle tensioni politiche degli ultimi anni.

Ora, la città di Avellino si prepara ad affrontare una fase di transizione, durante la quale ci si augura che possa trovare un nuovo equilibrio politico e sociale.